Il mio metodo
Elio vuole trasmettere un’educazione positiva alla sessualità.
Invita a vivere questo tema, questo aspetto che ci accompagna per tutta la vita, in modo libero invitando all’esplorazione senza vergogna e giudizio e all’abbandono di visioni generaliste e stereotipate rispettando il proprio modo di vivere la sessualità e quello altrui.
La cura verso sé stessi, le proprie emozioni, il proprio benessere e la propria salute mentale sono centrali. La consapevolezza corporea attraverso la stimolazione dei cinque sensi diventa parte del metodo. Il metodo di lavoro è un mix di tutti gli insegnamenti che hanno contaminato Elio.
Tra questi ha una forte rilevanza la “Pasticceria Esplicita”.
Il cibo è il linguaggio universale che mi permette di avvicinare la sessualità a tutte le età. Attraverso di essa vengono introdotti argomenti sensibili ed importanti rendendoli accessibili e divertenti, ma senza sminuirne l’importanza.
Pasticceria esplicita
È la chiave culinaria di questo progetto. La utilizzo per introdurre in maniera divertente una tematica che è ancora un grande tabù. La utilizzo per educare invitando ad usare i cinque sensi.
Libri illustrati
Grazie alle parole e alle immagini ti puoi avvicinare facilmente all’ignoto, al trasgressivo, rendendolo innocuo, e puoi conoscere l’inesplorato rendendolo una strada sicura.
Gioco e sperimentazione
Il gioco crea, ci ricrea. Il gioco è fantasia e con la fantasia possiamo divertirci. Con la fantasia possiamo entrare dentro di noi e conoscerci nel profondo, capire cosa ci piace e cosa no.
Cosa significa educare alla sessualità?
Vuol dire parlare di tutti gli aspetti che circondano la conoscenza del proprio benessere sessuale, del benessere sessuale condiviso, di ciò che significa conoscere il proprio corpo e di ciò che ci fa stare bene con le altre persone.
Quando si parla di sessualità si approfondisce la scoperta del proprio corpo, la conoscenza del proprio corpo, dei fenomeni psicologici, comportamentali e fisiologici relativi al sesso, si parla di affettività e di corporeità.
Si affrontano tematiche come il consenso, la comunicazione,le infezioni sessualmente trasmissibili, la prevenzione e protezione, l’identità, la diversità, l’accettazione di sé, il rispetto, le problematiche, la consapevolezza, l’ascolto, la fiducia, l’importanza di darsi spazio…
Parlare di educazione alla sessualità non è qualcosa di sporco, pericoloso o spaventoso.
È perfettamente normale e deve esserlo. Educare significa parlare di sessualità.
Educare all’affettività
Educare all’affettività significa sviluppare un’intelligenza emotiva a partire dalla consapevolezza delle proprie emozioni, sensazioni e sentimenti, e di accrescere le abilità affettive per creare una buona relazione interpersonale.
Educare alla consapevolezza corporea
Essere consapevoli di ciò che prova il nostro corpo ci permette di comprendere cosa ci piace e cosa non ci piace, di stabilire limiti, darci il permesso di esprimere consenso, proteggerci e stabilire il benessere emotivo e corporeo.